martedì 4 maggio 2010

Carezze per il cuore - una bella iniziativa



Una cara amica mi ha segnalato questa iniziativa.

"Giovanna Tonelli (www.giovannatonelli.it), ha varato una bella iniziativa per dare un contributo morale alle popolazioni abruzzesi colpite dal terremoto dell’anno scorso. È un libro di fiabe, scritto da bimbi, pubblicato su internet e a disposizione di chiunque voglia scaricarlo. Si intitola “Carezze per il cuore”. Per scaricarlo basta andare sul link http://www.giovannatonelli.it/Altre_pubbl.html.
È gratis. Non è richiesto alcun compenso in nessuna forma.
Chi ha bimbi lo stampi e glielo doni.
Chi non ha bimbi lo stampi e lo doni ai bimbi chi conosce.
Chi non ha bimbi e non conosce nessun bimbo… lo stampi, se lo legga e imparerà a conoscere i bimbi, rimediando alla disastrosa lacuna di non conoscerne nessuno.
A tutti chiedo di dare evidenza a questo bel gesto e di fare circolare questa mail. È una iniziativa originale, quella di Giovanna e dei suoi piccoli collaboratori; premiamola con l’attenzione che merita!"

Devo dire che mi sono leggiucchiato il libro (sono 38 pagine) e le prime 11 sono volate via in un amen... Qui di seguito riporto l’introduzione di “Carezze per il Cuore”. Leggetela e vi invoglierà a proseguire la lettura del libro. :

"In seguito al terremoto del 6 aprile 2009, che ha devastato la città e i dintorni dell’Aquila, la Biblioteca del Polo Centro della locale Università è rimasta sommersa dalle macerie ed è tuttora inagibile.
Per ricostituire e incrementare il patrimonio librario dell’ateneo abruzzese alcuni ricercatori e docenti universitari si sono impegnati a donare una copia di volumi che ritengono di alto valore scientifico, di cui possiedono due copie.
Le pagine che seguono sono state ideate e sono offerte come ringraziamento a tutti coloro che ho contattato e che hanno aderito o aderiranno a questa iniziativa.
È infatti la storia di due copie di uno stesso libro, vale a dire di due libri gemelli: uno, chiamato Primino dal bimbo che lo aveva ricevuto in dono, che costituì una compagnia preziosa per il piccolo; l’altro – Secondetto – inutilizzato, dimenticato sullo scaffale di una libreria, ma che si rivelò altrettanto prezioso in un’emergenza.
La storia dei due libri gemelli è inframmezzata da favole, che possono essere lette anche singolarmente, senza tenere conto del canovaccio che le unisce.
Le illustrazioni sono state lasciate in bianco e nero, in modo che ciascuno le colori a proprio piacere.
Questo volumetto è il frutto della collaborazione di tanti amici.
Chi scrive questa introduzione ha redatto il canovaccio e ha curato la realizzazione del libro. Le favole e le illustrazioni sono opera di ragazzi che hanno collaborato all’iniziativa, anche per offrire un abbraccio affettuoso ai coetanei abruzzesi colpiti dal terremoto: Caterina Vanni (E la primavera?), Emanuele Borsotti (Il sole Soloso e il castello di sabbia), Lucrezia Scilligo (L’Autunno), Beatrice Scilligo (L’inverno), Sabrina Borsotti (Storia della buonanotte).
La realizzazione grafica, la copertina e il disegno in copertina, intitolato Le quattro stagioni, sono opera di Paola Fontanari.
Il volumetto è stampato in formato cartaceo e in lingua italiana in un numero limitatissimo di copie.
Era però intenzione offrirne un copia anche ai colleghi di altra nazionalità che risponderanno all’iniziativa a sostegno della biblioteca dell’Università dell’Aquila, come pure farne dono a tutti i bambini che desiderassero leggerlo.
La storia dei libri gemelli Primino e Secondetto è stata quindi tradotta in lingua francese da Sophie Azzola, in inglese da Erica Brown e in tedesco da Susanne Cornet d’Elzius.
Le versioni nelle quattro lingue sono state trasferite online da Luigi Gargano e sono scaricabili gratis collegandosi all’indirizzo: http://www.giovannatonelli.it alle pagine Altre Pubblicazioni oppure Further Publications.
Per volontà di tutti gli amici che hanno collaborato alla realizzazione dell’opera, la storia dei libri gemelli è dedicata a Emily e Sofia Lawrence, come rappresentanti di tutti i bambini colpiti dal terremoto del 6 aprile 2009, e alla loro mamma Silvia, cui si deve il titolo del volumetto. In una conversazione telefonica, a proposito di un’altra favola che sto per pubblicare, Silvia mi disse che trovava molto bello che io riuscissi a riservare del tempo per comporre queste “carezze per il cuore”.
Giovanna Tonelli"


(Grazie Erica)

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