mercoledì 18 giugno 2008

Coaching: cosa è? Una bella idea.

Mi sono imbattuto per caso in questa cosa.
Non è - come si penserebbe - l'ennesima fregatura, ma sembra essere una cosa con serie basi.
Naturalmente bisogna capire subito come farlo: non è psicologia, perchè non si generano diagnosi. Non è consulenza, perchè non ci sono esperti che insegnano a inesperti. Non è neppure 'consueling', perchè non c'è un 'vecchio' che affianca un 'giovane' fornendogli soluzioni applicabili.
Il coaching è un rapporto tra pari grado, in cui uno, il coachee, ha UN OBIETTIVO da raggiungere, ed una somma di potenzialità più o meno inespresse dentro di sè; l'altro, il coach, invece non dà consigli o istruzioni, ma aiuta il suo coachee nel percorso di attuazione dei suoi progetti, stimolando solo la riflessione e aiutandolo nel chiarirsi le idee.
Si parte dal concetto basilare che ogni essere umano ha delle sue specifiche capacità (come confutare questo assunto?), e che ogni essere umano - nei suoi percorsi di crescita - può solo fare conto su quelle capacità, più o meno rinforzate da processi di ulteriore acquisizione di competenze ed abilità (anche qui La Palisse andrebbe a nozze).
Da questa base si arriva all'attività specifica di coaching: il coach aiuta il coachee SOLO a esplicitare fuori di sè le competenze che il coachee stesso sa di avere, e vigila affinché il coachee strutturi un percorso di crescita personale 'in linea' con gli obiettivi che si è posto.
Il coach, anche se magari sa bene di che si sta parlando, non interviene mai in prima persona, nè direttamente nè con consigli o consulenze, all'interno del processo di realizzazione dell'obbiettivo del coachee: il suo ruolo è quello di stimolare il coachee a creare un piano d'azione per lui realizzabile con le sue forze e le sue capacità, ed osservare che le successive azioni del coachee siano sempre in sintonia con tale progetto.
In questo assomiglia molto alla maieutica socratica: io so di non sapere, ma sono come una ostetrica, che mi adopero affinchè tu possa far nascere da dentro di te la conoscenza delle tue possibilità e delle tue capacità: cioè la tua sapienza.
Affascinante.