lunedì 30 dicembre 2013

Marco Malvaldi - Argento vivo

Marco Malvaldi é l'autore della fortunata serie dei vecchietti del BarLume, da poco approdata anche sulle tv.
Il romanzo Argento vivo, Sellerio Editore, non fa parte di questa saga, ma é piacevolmente scorrevole, ed invita al piacere della sua lettura.

giovedì 26 dicembre 2013

L'Angelo nuovo

C'era molto fermento quella sera. Come ogni notte di Vigilia di Natale, su nel Paradiso gli Angeli del Signore si apprestavano a volare per i Presepi del mondo per annunciare in ogni casa la Buona Novella. E proprio come ogni Natale, i nuovi Angeli, quelli nominati nell'anno, avevano il loro debutto proprio quella sera.
E per questo molti tra loro erano ansiosi...

lunedì 9 dicembre 2013

Otto dicembre

Credi che l'ultimo momento della vita di una persona che ti é cara rappresenti una sorta di evento, a cui non puoi permetterti di mancare. Che da quella occasione scaturira' e ti restera' il ricordo piú indelebile di lui. Che in quell'ultimo istante le sue ultime parole resteranno per sempre scolpite nel marmo, che mai potrai scordare quell'attimo di saggezza che ti viene regalato in quegli attimi.
E sei convinto che da quel momento in poi vivrai in quella nuova luce, rivelata.

Poi lo vivi.

A quel momento ti ci avvicini in un calvario, con l'impietosa devastazione del trascorrere della umanita' malata che insinua un lento decadimento fisico, cosicche' un nuovo lui prende prepotente il sopravvento sul tuo Idealizzato, strappandogli da dosso brandelli di dignita'.
Avanzi nell'attesa, e pur t'accorgi che lui non é nemmeno piú, anche se si affanna a sopravvivere sotto il tuo sguardo costernato e impotente.
E ti ritrovi che il momento piu' memorabile del vostro rapporto non contiene nulla di bello, nulla affatto di memorabile: é un commiato, doloroso, senza nulla che valeva la pena davvero di scolpire nemmeno sulla sabbia dilavata dalle onde del mare.

Solo allora capisci che l'importanza di quel momento é solo questo: il commiato.
Mentre tutto quello che val la pena di ricordare é invece accaduto pian piano durante tutta la vita che hai vissuto con quella persona, tutto quello che lui ha fatto per te e quello che tu hai fatto con lui, tutto quello che hai imparato da lui, e che a lui hai dato.
Questo, e nient'altro, é la perla di saggezza che ti ha regalato. Ma l'ha fatto durante una vita intera, un po' alla volta, anche se tu non te ne sei mai accorto.
E poco importa quale peso ha la sporta dei ricordi: tanti o pochi, sono i suoi, i tuoi, i vostri. Questa é la luce in cui tu continuerai a vivere.
E lui con te.

giovedì 5 dicembre 2013

Mani d'amore

La mia mano si perdeva
trovando sicurezza tra le tue.
Era un momento straordinario
quando tu eri solo il mio tutto.

La mia mano avida cercava
il sostegno nel tepore della tua.
Stavo iniziando a camminare
nel mondo in cui tu mi eri dio.

La mia mano serrata ha posto
le nocche contro il tuo pugno.
Imparavo la lezione del vivere
mentre per me eri solo padre.

Le nostre mani si sono strette
In una forte presa cameratesca.
Per me eri pienamente un uomo
quando io vivevo la mia strada.

La tua mano ormai già stanca
ha cercato altra forza nella mia.
Io che ora già stringo altre mani
ti ritrovo amabilmente fragile.

I tuoi occhi che han visto molto
ora sembran sazi di luci terrene.
Io cuore affranto colla mia mano
slancero' la tua nell'ultimo volo.

sabato 12 gennaio 2013

Sebastian Fitzek - il cacciatore di occhi

Primo vero e proprio E-Book della mia vita, anche perch é incluso in un bundle con l'E-reader.
Il thriller narra di un ex poliziotto e giornalista edi una sensitiva non vedente che vengono presi di mira da una coppia di killer seriali. Si tratta del seguito di una vicenda precedente, e per certi versi i personaggi si danno un po' per noti al lettore.
Uno dei due killer é terribilmente sanguinario e crudele, ed arriva a mutilare le sue vittime con ferocia impudente: la lettura é a tratti persino nauseante. Ma il problema principale risulta l'intreccio: a fronte di eventi al limite del verosimile, le tracce tra gli operati dei due protagonisti 'buoni' e dei due serial si confondono spesso, lasciando un po' disorientato il lettore. I colpi di scena non mancano, ma le varie 'agnitio' sono per lo piu' calate dall'alto, senza che ci fossero nemmeno minimi segni premonitori nascosti nella narrazione.
Insomma, forzato e grondante di orrore: non il mio tipo di lettura.

mercoledì 2 gennaio 2013

Monica Ali - In the Kitchen

Strano romanzo nel quale una scrittrice descrive le emozioni, le pulsioni e le motivazioni di un protagonista uomo.
Gabriel Lightfoot é uno Chef, e dirige un ristorante rinomato ed elegante nel cuore di Londra. Dietro le pprte della sua cucina c'é un microcosmo di addetti di svariate nazionalita', tutti piu' o meno in regola coi permessi di soggiorno. Gabe é diventato Chef malgrado suo padre, ed é intento a vivere un'esistenza in ascesa verso il sogno della sua vita (il SUO ristorante) quando un inspiegabile decesso nelle cantine pone fine alla vita di un semplice lavapiatti, un immigrato clandestino...
L'evento scompagina il futuro di Gabe, che pian piano scopre un mondo sottostante a quello in cui vive, fatto di sfruttamenti ed angherie..
La Monica Ali muove i suoi personaggi sul canovaccio di una vicenda probabile (anche se un po' confusa) cercando la definizione dei caratteri dei personaggi in modalita' impietosamente imparziale. Il risultato é nel complesso modesto: a fronte di personaggi ben approfonditi, qua e la viene a galla qualche pregiudizio tipicamente femminile in particolare sulle motivazioni che spingono 'gli uomini' nelle loro pulsioni.
Questa semplificazione si intreccia - come ho detto - ad una storia la cui trama appare debole ed in parte improbabile, e che lascia il finale probabilmente nella penna.