(come un Blog dovrebbe essere)
giovedì 2 giugno 2011
Carla Pavone - Come battito d'ali
Romanzo d'esordio per Carla Pavone, che oltre ad essere una splendida penna, è anche un'amica.
Annika è un legale che ha vissuto la sua gioventù a Casablanca.
Quando un incidente sbriciola il suo piccolo mondo Africano, insieme alla sua famiglia, Annika si trasferisce in Italia, e ricomincia una vita nuova.
Tutti i ricordi magrebini sembrano ben nascosti, confinati nel suo cuore, chiusi in un baule che lei non intende più aprire.
Ma la sorte la pensa diversamente, e ben presto non solo la donna deve recuperare e analizzare le scatole di vecchi effetti personali ancora saldamente chiuse e dimenticate nella sua soffitta, ma sarà costretta anche a fare i conti con gli uomini (e le donne) del suo passato.
L'intreccio si fa sempre più stretto, e l'incontro con lo sguardo magnetico di Gabriele metterà a nudo molti lati di Annika che lei stessa non ricordava (o non voleva ricordare) di avere.
La storia vira ben presto tutta su se stessa, e vola verso un finale sorprendente.
Bello, avvincente e ben strutturato; le narrazioni paesaggistiche, in particolare quelle marocchine, fanno immaginare di essere davvero presenti in quei luoghi.
Insomma: un buon libro d'esordio. Lo consiglio.
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1 commento:
Grazie, Bart.
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